08 sett – Torna ad Alba la Festa del Vino, manifestazione che da più di vent’anni porta in scena, lungo tutto il centro storico della città, le espressioni vinicole più rappresentative del territorio di Langa e Roero. Come per la scorsa edizione, anche quest’anno la Festa del Vino raddoppia: appuntamento previsto per domenica 17 e domenica 24 settembre 2023.
In occasione di questo evento, nella prima domenica 17 settembre, sarà promossa al mattino una “Vendemmia Turistica”.
L’iniziativa è a cura della città di Alba, in raccordo con l’Associazione Nazionale Città del Vino, di cui Alba è un Comune fondatore.
Il progetto della Vendemmia Turistica, lanciato da alcuni Comuni in Italia, tra cui Alba, ha preso forma negli scorsi mesi con il protocollo d’intesa (e con relative regole) sottoscritto il 12 luglio tra l’Ispettorato Nazionale del Lavoro e le Città del Vino.
L’attività sostenuta dall’Assessore al Turismo del Comune di Alba Emanuele Bolla e dal Consigliere delegato all’Agricoltura Mario Sandri, si ripropone per il secondo anno consecutivo, dopo una prima esperienza nel 2022 a San Rocco Seno d’Elvio.
Questa volta l’iniziativa assume ancora maggiore valore grazie alla fattiva collaborazione della Scuola Enologica di Alba.
Il luogo di svolgimento sarà infatti un vigneto sito nel comune di Grinzane Cavour di proprietà della Scuola Enologica “I.I.S. Umberto I” di Alba.
Nella mattinata di domenica 17 settembre, con forbici e guanti e in tutta sicurezza, i partecipanti cammineranno nelle vigne e si cimenteranno nel raccogliere i primi grappoli di uva.
L’Assessore al Turismo Emanuele Bolla crede molto nella Vendemmia Turistica: “Un’iniziativa strategica per il turismo del vino del futuro che sostengo volentieri. Questo tipo di attività ci consentono di far conoscere il territorio aumentando l’interesse e l’affluenza turistica. Un’opportunità per chi viene ad Alba per scoprire la cultura dei nostri vini!”
“Un evento importante per l’enoturismo – dichiara a sua volta Mario Sandri, Consigliere delegato all’Agricoltura – che porta gli ospiti a rendersi conto realmente di che cosa sia la vendemmia, un atto importante per capire da dove nasce il vino. Io stesso ho già fatto più volte questa esperienza e ho notato che riscuote sempre molto successo. Ormai c’è voglia di immergersi nel verde, sarà perché siamo tutti interconnessi ed il desiderio di “natura” è sempre più forte.”
L’obiettivo è quello di porre sempre maggiore attenzione sulle attività delle cantine vinicole e di portare quindi l’enoturista non solo in cantina all’incontro con i produttori, ma di fare un ulteriore passo in avanti: vivere il vigneto e condividere il momento della vendemmia che rappresenta l’evento più importante del lavoro dei viticoltori.
Il tutto nel contesto della domenica della Festa del Vino, promossa da Go Wine: un evento divenuto nel tempo molto amato dal pubblico degli enoappassionati, italiani ed esteri; un format che si svolgerà coinvolgendo il centro storico della città, trasformato per un giorno in un’ideale ‘via del vino’, con un itinerario fra Via Vittorio Emanuele, Piazza del Risorgimento (Piazza Duomo) e Via Cavour.