Tignanello in asta, per la prima volta “ex cellar”, sbanca da Christie’s, con oltre 147.000 sterline
lun 8 dic – Oltre 147.700 sterline, con 40 lotti, di cui il più prezioso, come da attese, è stato quello della barrique da 225 litri dell’annata 2024, conservata nella cantina della Tenuta, della quale l’acquirente ora potrà scegliere di realizzare i formati che preferisce, con tutte le bottiglie che potranno essere personalizzate, oltre a ricevere un’inedita Nabuchodonosor da 15 litri, l’unica di queste dimensioni mai realizzata dalla cantina, aggiudicato per 47.500 sterline: ecco gli high lights dei lotti di Tignanello che, direttamente “ex cellar”, per la prima volta nella storia, con tutte le annate prodotte, per celebrare i 50 anni dalla prima uscita sul mercato, nel 1974 (con la vendemmia 1971) del vino mito di Antinori, icona dell’Italia nel mondo, sono andati sotto il martelletto da Christie’s, a Londra (il 26-27 novembre), nell’asta “Finest & Rarest Wines Featuring Tignanello’s 50th Anniversary Collection Direct from The Estate”. Un vino che è stato da subito capace di anticipare i tempi, innovazione divenuta tradizione, e che ha contribuito all’avvio del “Rinascimento” del vino italiano, dando vita al movimento ormai celebre dei “Super Tuscan”, e dei fine wine italiani, di cui è stato il primo esempio.
fonte: www.winenews.it