Dal Delegato Roberto Ciancolini
Pranzo degli Auguri presso Villa Lo Sprocco
come vi ho precedentemente preannunciato un giorno compreso fra l’8 ed il 10 dicembre, verrà organizzato il “Pranzo degli Auguri” durante il quale verrà ufficializzato lo scambio di consegne fra me ed Emilio per la conduzione del Club.
Il pranzo si svolgerà a Villa Lo Sprocco, ambiente adatto ad ospitare eventi del genere e dove possiamo muoverci a nostro piacimento. Il giorno prescelto è il giorno 8/12 e se non ci sono controindicazioni procederemo in tal senso.
La mia speranza è quella di aver presente il Presidente Avv. Massimo Corrdo, farò una strenua opera di convincimento.
La formula sarà un po’ diversa dagli altri anni, fermo restando che i piatti saranno serviti a tavola, troverete un banco degustazione con i vini di diverse località aperti ed ognuno si alzerà e di volta in volta degusterà quello che preferisce. Ecco il Menù.
Antipasto: Zuppa frantoiana –
Fagioli con l’occhio o quelli rossi detti “scritti”
Far bollire i fagioli con erbe profumate, una carota una cipolla un sedano, passarli al setaccio e mettere il brodo scuro a insaporire con un battuto di rigatino o salsiccia saltate nell’0lio insieme al pepe poco aglio, aggiungere il brodo con qualche foglia di cavolo nero, piccoli pezzetti di zucca gialla e di patate per amalgamare il gusto. Mentre il tutto cuoce tagliare il pane raffermo a fette sottili arrostirlo leggermente fregato con l’aglio e disporlo in una zuppiera dove verrà rovesciato il brodo insaporito ed aggiungere fagioli interi e coprire il tutto con olio nuovo. Servire caldo in piccole zuppierine.
Primo piatto: Pappardelle aretine
Dopo aver lessato le pappardelle larghe circa 8 – 10 cm. Disporle a strati alternando sugo sull’anatra fioca con parmigiano, quando siamo arrivati al vertice aggiungere fiocchetti di burro e abbondante parmigiano ed infornare. Queste sono le famose pappardelle di Boccaccesca memoria, sognate da Calandrino nel paese di Bengodi.
Secondo piatto – l’Arista –
Dove si mangia meglio l’Arista in Toscana? Firenze ed Arezzo –
Durante il Concilio indetto a Firenze nel 1430 fu chiamato così dai prelati greci, perché il Carré di suino servito fu trovato così buono da loro che esclamarono “Aristos” che in greco significa “Il migliore”. Ricetta:
Si prende un bel pezzo di carne di maiale tagliato nella lombata e si prepara il condimento in questo modo.
Si schiacciano alcuni spicchi d’aglio aggiungendovi sale e chicchi di pepe nero contusi. Si praticano delle incisioni nella carne, dove con una certa pazienza faremo penetrare un po’ di tale mescolanza che darà sapore e completezza al piatto, dovranno poi essere infilati un po’ qua e un po’ là rametti di rosmarino che saranno tolti dopo la cottura. Metteremo la carne in una teglia la irroreremo di abbondante olio evo e la inforneremo.
Verrà servita con un contorno di rape o con fagioli cotti e stufati.
Dessert – Crostata di ricotta –
Non sto a scrivere la ricetta faccio solamente osservare che la crostata dovrà poi essere aromatizzata con un po’ di liquore “Strega” o altro liquore ed alla fine ricoperta con noci e mandorle tritate e tostate oppure ricoperta di zucchero semolato che cuocendo si caramellerà dando sapore e presenza alla nostra crostata.
Banco dei vini:
Fattoria Paradiso Romagna Sangiovese Superiore 2020
“ “ “ Barbarossa (vitigno autoctono) 2015
Duca di Mandas – Sardegna – Monica di Sardegna 2021
A.Beconcini San Miniato IXE Tempranillo Toscano 2019
Taliano Michele – Piemonte – Roero Riserva 2019
Agostino Vicentini – Valpolicella Sup. Idea Bacco 2017
Silvano Bolmida – Piemonte Barbera Conca del Grillo 2012
Collis – Amarone della Valpolicella 2017 –
Leo Vanini – Prosecco Superiore Valdobbiadene –
Inoltre troverete Franciacorta e Cremant della Borgogna–
Lista non definitiva ma suscettibile di ampliamento.
Il costo è stato il più possibile contenuto e sarà di euro 50,00 a testa.
Vista la ristrettezza dei tempi vi sarei grato se darete la vostra conferma al più presto a me o ad Emilio.
Dimenticavo, il nostro socio Simone Tredici, porterà in
In assaggio alcune bottiglie di Sangiovese in purezza che ha iniziato a produrre da due anni in località Comparino nel comune di Barberino di Mugello località particolare con un microclima ottimo e che si chiamerà “Vigna al Sole”.
In attesa cordiali saluti.
Barberino di Mugello, 31/10/2023