La vendemmia 2024, all’insegna della qualità e della quantità

Gio 12 sett – La vendemmia è iniziata in quasi tutta Italia e nonostante le difficoltà legate agli eventi climatici estremi e ai problemi fitosanitari, c’è ottimismo tra gli operatori per una raccolta in grado di ribaltare il segno negativo delle ultime annate. Le testimonianze raccolte da più parti fa ben sperare, nonostante ci siano aree che hanno sofferto, al sud per la siccità e al nord per gli eccessi di piovosità che hanno spinto le malattie fungine.

Nell’Oltrepò Pavese è una vendemmia all’insegna della qualità con una diminuzione delle rese di circa il 30%, causata da un’eccessiva piovosità  durante la primavera e l’inizio dell’estate, la qualità delle uve promette vini di alto livello.
Secondo i produttori e il Consorzio di tutela, le basi spumante, in particolare il Pinot Nero, stanno già mostrando caratteristiche in grado di delineare un’annata importante per il metodo classico.

La vendemmia quest’anno rappresenta una sfida – dichiara la presidente del Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese Francesca Seralvo – ma le complessità climatiche vengono ripagate da prospettive di eccellenza, che evidenziano ancora una volta la qualità e il potenziale dell’intera filiera vinicola dell’Oltrepò Pavese“.

Fonte: vinonews24.it

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