L’Italia del vino si sposta al Prowein di Dusseldorf
07 mar – Prowein 2024, è chiamata alla riscossa dopo un’edizione 2023 meno brillante di altre, potrebbe tornare una fiera prevalentemente per il mercato tedesco (che è, in ogni caso importantissimo, per l’Italia e non solo), e come punto di incontro privilegiato per tanti mercati del nord e dell’est Europa. In ogni caso, la fiera tedesca, che aprirà i battenti dal 10 al 12 marzo 2024, vedrà ancora l’Italia protagonista, con oltre 1.190 espositori registrati (comunque in calo sulle scorse edizioni), rappresentativa più grande in assoluto, seguita da Francia (743) e dalla Germania (708), e da tanti Paesi di tutto il mondo (dall’Argentina all’Armenia, dalla Bolivia al Brasile, dalla Cina all’India, Israele al Giappone, da Panama alla Slovacchia, dagli Stati Uniti alla Turchia, dal Regno Unito al Venezuela, solo per fare alcuni esempio). D’altronde, i numeri parlano da soli: l’Italia del vino è Paese leader in volume e valore tra i vini di importazione della Germania, con il Paese tedesco che, per le cantine tricolore, nei primi 11 mesi 2023, ha fruttato 1,1 miliardi di euro, a +3,7% sul 2022, secondo i dati Istat analizzati da WineNews.